un mix di competenze pregresse, delle abilità per applicare le nuove conoscenze incontrate, di nozioni spot di tipo storico-culturale, intrecciati in un compito di realtà.
L’ho chiamato “La nostra Gam”. La Galleria d’Arte Moderna di Torino si sviluppa su tre piani e ognuno è dedicato a un circa secolo di arte a partire dalla metà del 1700, quindi si entra cautamente nell’arte contemporanea attraverso il tempo. Allo stesso modo la nostra piccola galleria scolastica, ancora in allestimento, è un viaggio dal realismo alla modernità.
Siamo partiti da una presentazione che potete prendere qui
E abbiamo preso la Gioconda come modella da vestire nello stile impressionista, cubista, astratto… Lisa de Gherardini perché è emblematica e famosa e per scongelarla dal suo 1500 e farle fare un viaggio nel tempo.

La nostra mostra si visita in senso orario dai dipinti naturalisti della serie “Frutta sul banco”, con cui i ragazzi di V° si sono cimentati nella riproduzione della luce e del suo cono d’ombra, e dal ritratto del Leone-così com’è al ritratto del Leone-così come lo vedo, in cui ci siamo fatti ispirare dallo studio picassiano sul Toro.
Poi si entra nell’arte moderna con una Gioconda impressionista e l’altra espressionista, una pop e l’altra cubista, per poi osservare creazioni astratte ispirate a temi preindicati dall’insegnante. Completerà il percorso la possibilità di diventare protagonisti della tela di Munch: realizzeremo lo sfondo del celebre dipinto senza il suo soggetto.


Quando la galleria sarà nella sua forma definitiva, allora ci soffermeremo sulla sua comunicazione: ogni alunno creerà un pieghevole per informare i compagni delle altre classi e invitarli a dare un’occhiata, e lo consegnerà personalmente al suo target 🙂
Ne parlerò ancora.